Dagli all’ebreo,“verrai gasato…”
Berlino cresce l’antisemitismo
di Roberto Giardina – Da anni, nessuno si stupisce che ci sia una pattuglia notte e giorno davanti alla sinagoga...
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“Auschwitz per le guide polacche”. E poi una stella di David equiparata a una svastica nazista e la frase: “La...
di Luca Romano – È un’immagine inquietante. Un terrorista islamico su un’auto in via della Conciliazione a Roma mentre si...
Non si placano le minacce per l’unico console d’Israele in Italia. Questa volta a Luigi De Santis, che risiede a...
Due blogger israeliani sono stati arrestati la scorsa notte dalla polizia israeliana, a Gerusalemme e a Kiryat Gat (Neghev), dopo...
di Giuseppe Crimaldi
Chi scrive la Storia? Quanto tempo serve ad uno storico di professione per elaborare un giudizio? Ed è vero che sono sempre i vincitori a scrivere la Storia? "Vahe victis", dicevano i romani, gente saggia e concreta: "Guai ai vinti". Un fatto è certo: alla Storia - quella con la esse maiuscola - troppo spesso non si chiede il numero dei morti innocenti, non si presenta il conto degli abusi, delle nefandezze commesse, degli abomini perpetrati anche alla luce del sole. E allora, quarant'anni dopo, forse è giunto il momento di interrogarsi sul quasi mezzo secolo di dittatura in Iran. L'Iran sprofonda da quattro decenni in un Medioevo culturale, politico e morale. La dittatura degli ayatollah, la sua ideologia fondamentalista, era e resta una deriva amorale, ancor prima che immorale. Diritti umani: zero. Diritti di libertà individuali: zero. Diritti politici: mai pervenuti. Non conosciamo - né forse mai conosceremo - il numero delle vittime innocenti, degli omicidi, degli imprigionati ingiustamente in nome della più nera tra tutte le ideologie fondamentaliste di matrice sciita. .La Biblioteca Nazionale d’Israele ha acquisito un raro manoscritto della comunità ebraica indiana che documenta i riti della comunità indiana “Bene Israel”. Il manoscritto di 94 pagine, risalente a circa 180 anni fa, contiene preghiere e benedizioni in lingua urdu traslitterate in caratteri ebraici, affiancate dal testo in ebraico